OLTRE LA CAMPAGNA ELETTORALE: RIPRENDIAMOCI IL COMUNE!

Gestione dei rifiuti, immigrazione, valorizzazione e riappropriazione

degli spazi pubblici, questi sono i temi centrali degli incontri che il

CSA kONTATTO e l’AMBASCIATA dei DIRITTI di Falconara metteranno in campo

nel corso del mese di aprile. Il nostro è un tentativo di evadere dal meccanismo di una campagna elettorale caratterizzata da “spot” e slogan accattivanti che sembrano contare più delle idee messe in campo, dove si preferisce incontrare la propria clientela elettorale in un bar per l’aperitivo piuttosto che le persone in fori di discussione pubblici, dove “il cambiamento” e “il nuovo” tanto sbandierato sembrano più che altro una riuscita operazione di marketing.

C.A.M.BIAMO-DIFFERENZIAMO venerdì 4 aprile 

 

MAMADOU VA A MORIRE. La strage dei clandestini nel Mediterraneo

 

 PER INFO E APPUNTAMENTI

 

Partiamo dai rifiuti. Il colpevole ritardo del nostro comune

nell’adozione di forme di raccolta differenziata unito alla saturazione

delle discariche di Chiaravalle e Castelcolonna – dove vengono portati i

rifuti che produciamo – impongono una rapida inversione di tendenza se

vogliamo evitare di raggiungere anche nella nostra terra situazioni

emergenziali. Questo è sì un problema di carattere provinciale

ma è pur vero che quasi la metà dei comuni della provincia – quelli che

compongono il consorzio CIR 33 tra cui Senigallia e Jesi – stanno già

praticando la raccolta differenziata porta a porta, mentre a Falconara

come ad Ancona la percentuale di differenziazzione è a livelli bassissimi (la metà circa dei limiti preisti dalla legge).

Per questo venerdì prossimo 4 aprile

dalle ore 21 al Centro Pergoli in P.zza Mazzini, invitiamo tutti a

partecipare alla presentazione della piattaforma “Strategia Rifiuti

Zero per la Provincia di Ancona” elaborata dall’Ambasciata dei Diritti,

che contiene proposte basate sul lavoro del Prof. Paul Connet

,docente di Chimica generale e ambientale alla St. Lawrence University

di New York, nonché uno dei massimi esperti di emissioni ed effetti

sanitari legati all’incenerimento dei rifiuti, e con cui abbiamo più

volte discusso in questi ultimi mesi di percorsi alternativi alla

costruzione di discariche o inceneritori. Punti salienti della

piattaforma sono l’introduzione di una raccolta differenziata

“spinta” , azioni per la riduzione della produzione dei rifiuti, nonché

“un assoluto divieto di realizzare qualsiasi impianto nella bassa

Vallesina, già riconosciuta “area ad elevato rischio di crisi

ambientale” (AERCA)”. Inoltre apriremo una finestra sulla realtà

campana, con un collegamento in videoconferenza con Antonio Musella

autore del libro “Mi Rifiuto!” in uscita in questi giorni, che partendo

dalla ben nota “emergenza rifiuti” campana ci fa conoscere i luoghi

devastati dalle discariche ma anche le lotte e la partecipazione

popolare che si e’ sviluppata negli ultimi anni in queste terre,

proiettandole da un orizzonte della difesa della salute e dell’ambiente

ad uno più ampio scenario che si estende ai nuovi movimenti di lotta in

difesa dei beni comuni nel nostro paese ed in Europa.

Il secondo incontro che si svolgerà giovedì 17 aprile ancora al centro Pergoli in piazza Mazzini , toccherà il tema della

multiculturalità della nostra società, e vedrà come ospite Gabriele Del

Grande, giovane giornalista autore del libro “Mamadou va a morire” e curatore del sito Fortress Europe (http://fortresseurope.blogspot.com), rassegna stampa online che dal 1988 ad oggi fa memoria delle vittime dei movimenti migratori nel bacino del mediterraneo. Nel libro l’autorre racconta la sua esperienza di reporter in viaggio assieme ad uomini e

donne africani che attraversano il loro continente, dalla Turchia al

Maghreb e fino al Senegal tra mille difficoltà di un viaggio della

speranza per giungere ai confini della “Fortezza Europa”: un reportage

che racconta le vittime dell’immigrazione clandestina, l’invasione che

non c’è e i nuovi gendarmi di un cimitero chiamato Mediterraneo.

Sarà questa l’occasione per presentare il primo corso di italiano per

migranti completamente gratuito, organizzato dall’Ambasciata dei Diritti

di Falconara che partirà anch’esso proprio ad Aprile presso le ex scuole

“Lorenzini” di Villanova.

Queste come le altre iniziative dell’ AMBASCIATA dei DIRITTI, si inscrivono nell’ottica della costruzione di processi di contaminazione reale tra le

diverse culture presenti nel nostro tessuto sociale, mettendo alla base

i rapporti umani tra le persone respingendo invece le mistificazioni e i luoghi

comuni che troppo spesso ci vengono proposti riguardo al fenomeno

dell’immigrazione.

L’ultimo appuntamento cadrà nella data importantissima per tutti noi del

25 aprile, festa della Liberazione;

“Falkatraz Resiste” sarà proprio la liberazione e la riappropriazione di uno spazio come il “Parco Kennedy”,

unico parco verde all’interno della città, spesso teatro di storie di

esclusione sociale e di degrado urbano, e che da qualche tempo a questa

parte è addirittura soggetto ad un’orario di chiusura serale.

Organizzato in collaborazione con l’ANPI, “Falkatraz Resiste” nasce

dalla congiunta esigenza di evitare che i valori e le esperienze della

Resistenza vengano accantonati o “spediti in soffitta” così come per

riaffermare la necessità di spazi pubblici di aggregazione autogestiti

all’interno della società, proprio nel 15esimo anno di occupazione del

CSA kONTATTO.

Si incomincerà dalla mattina con le “operazioni di restauro” della

muraglia del parco ad opera di “Smoking Minds” – circuito underground

di writers provenienti da varie parti d’italia – e di artisti locali,

che proseguiranno ad oltranza fino alla fine dei “lavori”. Il tutto sarà

accompagnato da diversi djs che si alterneranno per fornire l’adeguato

supporto musicale alle performance degli artisti nonché da spettacoli di

giocoleria e di teatro di strada.

Non mancheranno i momenti di incontro intergenerazionale, con i/le

partigiani/e che hanno combattuto per la nostra libertà .

La sera inifne due performance teatrali dedicate alla Resistenza di ieri e di

oggi con lo spettacolo “ANNUSKA, tratto da Storie di una staffetta

partigiana, Rosa Sironi” per la regia di Ferdinando Vaselli e la

partecipazione di Teresa Vergalli; e a seguire il secondo spettacolo "Con il tuo sasso”, del regista Riccardo Lestini, monologo inchiesta sulle giornate del G8 di Genova nel 2001.