SABATO 14 MARZO H. 11 P.zza ROMA, ANCONA
NO AL PACCHETTO SICUREZZA
LIBERTÁ & REDDITO CONTRO LA CRISI
Nel mezzo di una crisi globale che costringe milioni di persone a
sopravvivere nell'incertezza del futuro e nella precarietà del presente,
si susseguono leggi e decreti-legge che contrabbandati come politiche
per la sicurezza colpiscono pesantemente proprio i soggetti più deboli.
Lo chiamano pacchetto sicurezza ma in realtà si tratta di norme che
producono insicurezza sociale creando ad arte un clima di paura, odio,
intolleranza e razzismo.
Il pacchetto sicurezza è un altro passo verso un diritto disuguale, in
cui non conta quello che fai ma quello che sei. É il presupposto di ogni
legge razzista. Nel mirino i migranti, i poveri, i senza casa e chiunque
si opponga all'ingiustizia e alla discriminazione.
Le ronde non faranno altro che rendere insicuri i nostri quartieri
I C.I.E (ex-cpt) trasformeranno le nostre città in prigioni a cielo
aperto, creando ghetti nei quali le persone vengono private di ogni diritto.
La nostra società è iniettata di paura. Paura del presente, paura del
reale, del vicino, del collega di lavoro (sicuro concorrente), paura del
migrante, paura del gay. Paura di pensare altro che non sia il privato.
Paura come strumento di controllo tipico dei regimi totalitari.
E' necessario resistere al tentativo di utilizzare la crisi come
strumento per soffocare le nostre libertà (già ridotte al lumicino) e
cancellare i nostri diritti (oramai ben pochi).
Contro la crisi rivendichiamo LIBERTA' E REDDITO.
Contro la crisi rivendichiamo il diritto alla salute ed alle cure come
diritto universale: nei nostri ospedali vogliamo medici e infermieri non
spie e delatori.
Non permettiamo ai fantasmi razzisti di impossessarsi dei nostri territori.
SABATO 14 MARZO 2009 ORE 11.00 - P.ZZA ROMA – ANCONA
COMUNITÁ RESISTENTI DELLE MARCHE
AMBASCIATA DEI DIRITTI – MARCHE
ASSOCIAZIONE YABASTA - MARCHE
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….NEL POMERIGGIO ORE 16.30 P.zza MAZZINI, FALCONARA
KO-NTRO LE CENTRALI API…ADè BASTA!!!! BLOCCHIAMO IL CENTRO CITTà!!!!
Quello che prima era solo un sospetto ora è una certezza: a Falconara, Chiaravalle e Montemarciano, uno studio dell’Istituto Nazionale di Tumori di Milano rileva nella popolazione un aumento considerevole di leucemie e linfomi, ed un eccesso di ricoveri di bambini affetti da malattie respiratorie.
Il nostro territorio, giudicato dalle istituzione zona AERCA (Area ad elevato rischio di crisi ambientale), rientra tra i 50 siti più inquinati d’Italia.
I cittadini riuniti nell’Assemblea NoCentraliApi, ritengono inutile e dannoso il progetto Api di costruire due ulteriori centrali elettriche da 580 Mw:
inutile perchè puntando invece su altri tipi di produzione energetica, si creerebbero più posti di lavoro.
Dannoso perchè occorre invece che vengano abbassati subito i livelli d’inquinamento: in questa area siamo già oltre i limiti tollerabili.
Sabato 14 Marzo partecipa alla manifestazione, inizio ore 16.30 da Piazza Mazzini a Falconara.
ADÈ BASTA! NO AD ALTRE CENTRALI TERMOELETTRICHE API !
Leggi e scarica la lettera che l’Assemblea sta diffondendo nel territorio AERCA
le centrali ci ammazzano con i loro scarichi i loro rifiuti e nessuno degli amministratori fa nulla.dovete tutti sapere anche che le vongolare fanno la loro parte devastando i fondali marini arrecando un danno ambientale permanente all’ecosistema del nostro mare….e anche questo solo a scopo di lucro.BOICOTTIAMO LE VONGOLE.