Venerdì scorso 21 settembre
cinque nostri compagni delle Comunità Resistenti delle Marche
sono stati condannati dal tribunale di Macerata perché avevano
partecipato nel marzo 2004 all'azione nel consiglio comunale di
Corridonia che stava decidendo la costruzione di un CPT. Tra le
tante persone che quel 4 marzo avevano manifestato il legittimo
diritto di resistenza contro la costruzione di questi veri e propri
lager per migranti, sono stati individuati dei capri espiatori, nel
tentativo di personalizzare una responsabilità che invece è
collettiva: quella di aver impedito la costruzione del CPT!
Se per lo stato questo è un
reato, allora siamo tutti colpevoli!!
Un abbraccio ai nostri compagni!
CSA_kONTATTO
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