VICENZA NODALMOLIN FESTIVAL: IL FUTURO E’ NELLE NOSTRE MANI

I PRIMI COMUNICATI DAL RADUNO INDETTO DAL PRESIDIO PERMANENTE NODALMOLIN E DAL PATTO NAZIONALE DI MUTUO SOCCORSO…

www.nodalmolin.it 

Il resoconto della delegazione marchigiana di domenica scorsa:

 

 

 

 

 

 

Domenica scorsa una delegazione della Rete NO PAV (Falconara, Jesi,Pergola, Fano)ha partecipato all'Assemblea del Patto di Mutuo Soccorso che si è tenuta al Campeggio NO Dal Molin a Vicenza.
L'assemblea è stata molto partecipata con interventi di comitati che venivano da tutta Italia, dalla Sicilia al Piemonte.Oltre ad essere stata un'occasione di scambio di informazioni e di confronto sui temi della difesa dei beni comuni, la rapina dei territori, l'esclusione delle popolazioni dalle decisioni, è stata anche un momento organizzativo per le iniziative del fine settimana prossimo.
Ciò che ha colpito tutti noi è stata soprattutto la dimensione del campeggio dove centinaia di persone, tantissime di Vicenza, gestiscono sia gli aspetti logistici in modo efficientissimo, sia un livello di dibattito e di organizzazione di iniziative continuo.
E' difficile spiegare ciò che può produrre un movimento dal basso veramente popolare e di tutti, dove il protagonismo sociale, sempre umiliato e represso, lì si esprime in tutta la sua ricchezza.
Solo andando a vedere direttamente si può avere la percezione di ciò che sta accadendo.
Alcuni della Rete NO PAV sono già al campeggio, Mercoledì partiranno altri e poi Giovedì da jesi, Falconara, Macerata, ecc.
Per quelli che vogliono partecipare ci sono tutte le informazioni (sia per il campeggio che per le iniziative) sul sito nodalmolin.it
per chi volesse ascoltare gli interventi dell'Assemblea del Patto e anche quello della Rete NO PAV il percorso che ho trovato è questo:

http://www.globalproject.info/art-13146.html

Per quanto riguarda invece la nostra situazione, credo che dopo Vicenza sia necessario fare il punto della situazione, magari con una riunione di tutta la Rete. Intanto a Falconara l'adesione del Comune alla Spa per il momento è stata fermata, e quantomeno alla Quadrilatero non vanno tutte lisce come pensavano. Credo che possiamo ancora fare molto, anzi, siamo solo all'inizio!
Ciao Enza.

 

 

 

ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PATTO DI MUTUO SOCCORSO:
NO DAL MOLIN, A DICEMBRE UNA TRE GIORNI EUROPEA

Si è svolta in mattinata l’assemblea nazionale della
realtà aderenti al Patto di Mutuo Soccorso; un incontro a
cui hanno partecipato comitati provenienti da tutta Italia.
L’assemblea ha avuto decine di interventi durante i quali
sono state esposte le lotte locali dei cittadini per la
difesa dei beni comuni, ma si è anche discusso delle
prossime iniziative.

Per quel che riguarda Vicenza, quel che emerge è che la
mobilitazione per impedire la costruzione della nuova base
Usa non si ferma, bensì si allarga con l’obiettivo di
espandersi anche su scala europea. Sono tanti, infatti, i
contatti nati in questi mesi con movimenti cechi, polacchi,
olandesi ed inglesi che costruiscono partecipazione intorno
al ripudio della guerra ed al rifiuto delle basi di guerra.

E’ per questa ragione che il Presidio Permanente vicentino
ha proposto alle altre realtà una tre giorni di
mobilitazione europea da tenersi il prossimo dicembre. Un
momento di confronto, di azione e di manifestazione; è
intorno a queste tre caratteristiche, infatti, che verrà
caratterizzata la mobilitazione di inizio inverno: confronto
e discussione sulle politiche di militarizzazione del
territorio e sulle forme di difesa dei beni comuni; azione
diretta, per dimostrare la capacità di impedire i lavori
di realizzazione del progetto Dal Molin che, verosimilmente,
a dicembre saranno già iniziati; manifestazione, perché
l’obiettivo è quello di dimostrare ancora una volta
quando grande è il dissenso in merito alla costruzione
della nuova base.

I primi tre giorni di Festival hanno dimostrato quanto ampia
è la rete di solidarietà tra i cittadini che si battono
contro la costruzione della nuova base al Dal Molin: il
Festival, infatti, nonostante le invettive di Hullweck e
soci, è stato attraversato da migliaia di persone;
l’assemblea nazionale del Patto ha sancito, ancora una
volta, che la vicenda vicentina è irrimediabilmente
nazionale e che tantissimi sono coloro che vogliono
continuare a sostenere Vicenza nella sua mobilitazione. Il
Governo Prodi è avvertito: se inizieranno i lavori per la
realizzazione della nuova base, si troverà a fare i conti
con mobilitazioni e blocchi in ogni parte d’Italia.

Presidio Permanente, Vicenza, 9 settembre 2007

********************************************************************
Presidio Permanente No Dal Molin
Via Ponte Marchese – Vicenza
c.p. 303 36100 Vicenza

www.nodalmolin.it

IL FUTURO è NELLE NOSTRE MANI
Difendiamo la terra per un domani senza basi di guerra
********************************************************************

13, 14 e 15 SETTEMBRE: TRE GIORNI DI AZIONI DIRETTE
MUNICIPIO, CASERMA EDERLE E DAL MOLIN GLI OBIETTIVI
Presentate all’Assemblea del Patto di Mutuo Soccorso le
iniziative del prossimo fine settimana

Sono state presentate durante l’Assemblea nazionale del
Patto di Mutuo Soccorso le tre manifest/azioni che
concluderanno la settimana di mobilitazione contro la
costruzione della nuova base Usa a Vicenza. Tre sono gli
obiettivi individuati dai cittadini del Presidio Permanente:
il Consiglio Comunale, come luogo in cui è stata tradita
la volontà di gran parte della comunità locale; la
caserma Ederle, come simbolo delle politiche di guerra che,
tra gli “effetti collaterali”, hanno i lutti e le
distruzioni nei teatri di guerra e la militarizzazione e la
devastazione dei territori che vengono utilizzati come
avamposti d’attacco; l’aeroporto Dal Molin, in quanto
luogo all’interno del quale si vuole realizzare il
progetto contrastato nell’ultimo anno da tantissimi
cittadini, vicentini e non.

Sarà, ancora una volta, la creatività il filo conduttore
delle mobilitazioni del Presidio Permanente. Come è
avvenuto in questi mesi, le iniziative organizzate saranno
pubbliche e partecipate. Del resto il Festival No Dal Molin,
che ha aperto i battenti il 6 settembre, ha dimostrato
ancora una volta quanto ampio e trasversale è il movimento
che si batte contro la costruzione della nuova base Usa.

Il 13 settembre sarà il giorno in cui sarà contestato,
ancora una volta, il Sindaco di Vicenza; un Sindaco che non
ha esitato e definire “barbari” i cittadini vicentini
contrari alla realizzazione della base e che ha favorito in
tutti i modi i progetti statunitensi, ignorando la volontà
della comunità locale. Dimostreremo che la Giunta
vicentina è ormai isolata dalla città che non si
riconosce più in quanti hanno trattato segretamente la
realizzazione della nuova installazione militare.
L’appuntamento è fissato alle 16.30 di fronte a Palazzo
Trissino, in C.so Palladio

Venerdì 14, invece, bloccheremo la caserma Ederle, centro
logistico e gestionale delle forze statunitensi nei teatri
di guerra. Loro vogliono militarizzare e devastare la nostra
terra, noi vogliamo dimostrargli quanto difficile sarà
operare nella nostra città, per rivendicare il diritto di
poter destinare ad uso civile, per la collettività, spazi
fisici importanti del nostro territorio oggi occupati da
servitù militari.

Sabato 15 settembre sarà la volta dell’ultima, ma non
meno importante, iniziativa. Inizieranno, infatti, i lavori
per la realizzazione del nuovo parco pubblico all’interno
dell’area del Dal Molin. Partiremo in corteo dall’area
del Festival alle 9.30 per andare a piantare decine di pini
all’interno del Dal Molin dove l’Altrocomune intende
realizzare la più grande area verde della città. Alla
manifestazione si congiungerà anche il corteo studentesco
che partirà dal P.le della Stazione alle 9.30.

Presidio Permanente, Vicenza, 9 settembre 2007

********************************************************************
Presidio Permanente No Dal Molin
Via Ponte Marchese – Vicenza
c.p. 303 36100 Vicenza

www.nodalmolin.it

IL FUTURO è NELLE NOSTRE MANI
Difendiamo la terra per un domani senza basi di guerra
********************************************************************
__._,_.___

 

NO DAL MOLIN: SABATO AL VIA LAVORI PER LA COSTRUZIONE DEL
PARCO PUBBLICO DELL’ALTROCOMUNE ALL’INTERNO
DELL’AEROPORTO DAL MOLIN

Nonostante il parere favorevole del Governo Prodi alla
costruzione della nuova installazione militare a Vicenza, la
vicenda Dal Molin non è affatto chiusa. E’ in corso in
questi giorni, infatti, la settimana di mobilitazione del
Presidio Permanente, con l’apertura del Festival e del
campeggio, dove giungono ospiti da tutta Italia.
Il 13, 14 e 15 settembre si svolgeranno le azioni dirette
volte a dimostrare la determinazione del movimento vicentino
e a rimettere in discussione la realizzazione
dell’installazione militare.

La più importante, quella di Sabato 15, avrà come
obiettivo proprio l’aeroporto Dal Molin dove arriverà il
corteo che partirà dall’area in cui si svolge il
Festival. «Vogliamo iniziare i lavori di costruzione del
nuovo parco pubblico al Dal Molin – dichiarano da Presidio
Permanente contro la costruzione della nuova base Usa.
L’obiettivo degli organizzatori è entrare
nell’aeroporto in cui è prevista la realizzazione del
progetto statunitense e piantare decine di pini. La
manifestazione servirà anche ad ispezionare il terreno su
cui dovrebbe sorgere la nuova base per verificare se siano
già iniziati lavori di bonifica e sminamento.

Giovedì 13, invece, i vicentini contrari alla nuova base
contesteranno ancora una volta il Sindaco Hullweck,
colpevole di aver svenduto la città e di aver recentemente
definito “barbari” coloro che si oppongono alla
realizzazione del progetto. L’Altrocomune dichiarerà la
Giunta pericolante ed il Sindaco non rappresentativo della
volontà della comunità locale.

Venerdì 14 sarà la volta della caserma Ederle, sede
logistica e gestionale della 173° Brigata Aerotrasportata
statunitense; i vicentini intendono dimostrare di essere in
grado, in qualunque momento, di limitare l’operatività
della base di guerra.

Presidio Permanente, Vicenza, 11 settembre 2007

This entry was posted in SOCIALITA' AUTOGESTITA. Bookmark the permalink.